13 Ottobre 2024.
Non solo la gara, non solo la Half Marathon, non solo la Maratona, ma anche e non per ultimo, il secondo raduno del TEAM di CORRERE TI SALVA LA VITA.
Da dove partiamo ?
Partiamo da dire che Napoli come città raccoglie un sacco di emozioni ed è sempre piacevole trascorrere un fine settimana per le vie di Toledo e per le vie del centro di Napoli. Se poi il tutto è condito da una grande passione come la corsa condivisa con amici/atleti allora li la combo è micidiale.
Prima di partire a raccontarvi della gara volevo ringraziare tutti i ragazzi del TEAM di CORRERE TI SALVA LA VITA che hanno condiviso con me un fine settimana all’insegna dello sport e del divertimento.
Li ringrazio non solo per il tempo passato insieme, per la gara corsa insieme e quant’altro ma li ringrazio soprattutto per la fiducia che nel tempo mi hanno riservato e che continuano a rinnovare scegliendo me come loro coach per raggiungere i loro obiettivi sportivi, insieme.
Grazie davvero di cuore.
Scendiamo in griglia con Alberta in Maratona, Angela per la 12 chilometri e tutti gli altri appartenenti al TEAM impegnati nella mezza maratona. Ora non ricordo con precisione come eravamo predisposti in griglia, però ricordo che al mio amico Riccardo avevo promesso di portarlo a fare il personal best, poi eseguito.
Riccardo al mio fianco sinistro, io in mezzo e la mia compagna a destra. Filippo dietro insieme a Sara, Fabio e Alberta pronta a correre la maratona.
Si parte…
I primi tre chilometri con Riccardo e Stefania cerchiamo di mantenere un passo stabile non andando oltre i 4.47 a chilometri, in estrema leggerezza, godendoci quello che Napoli ci regalava con il suo miglior panorama di sempre. Altri due chilometri un pò più veloci, per poi dal 5 al 10 chilometro in recupero, Stefania era stanca, non aveva forza e resistenza in quella giornata per andare oltre.
Lascio andare Riccardo ” Vai te ne mancano 11 sei pronto per fare il tuo personal best”.
Rimango con Stefania dietro, cerco di mettermela in scia e dargli il passo, niente da fare, non riusciva.
La lascio libera, libera di gestirsi, di trovare il passo comodo in quel momento e di recuperare, inizio a correre veloce, mi porto per 1 chilometro a 4,10 e vedo Riccardo in lontananza in compagnia di Filippo, ho pensato “bene è in ottime mani per arrivare all’obiettivo” mi avvicino, corro alcuni chilometri con loro, con la testa che pensava che Stefania, stava dietro, da sola e in difficoltà.
Mi stacco dai ragazzi e mi levo dalla gara, mi metto all’estremità della strada cercando Stefania che arrivasse, eccola, la prendo e via fino al traguardo dove nonostante tutto raggiunge un 5 posto di categoria.
Mentre arrivo vedo Riccardo ridere, aveva raggiunto il suo personal best, Filippo felice della su prestazione, mi raccontano che Angela finalmente era riuscita a chiudere la distanza che aveva scelto.
Allora ci mettiamo li, dietro le transenne ad aspettare tutti gli altri ragazzi, vediamo Fabio arrivare felice come un bambino, anche lui, anche se in solitaria è riuscito ad ottenere il suo risultato migliore di sempre su quella distanza, Sara super contenta per aver chiuso la mezza maratona ottima per quello che sarà poi il suo obiettivo futuro.
Raccontarvi le emozioni che mi ha regalato quella giornata e ogni ragazzo/a del team sarebbe riduttivo.
Vi assicuro però che Napoli, come Bologna sono giornate che porterò sempre con me nel cuore.
Ringrazio Rocco Cilla per averci dato la possibilità di partecipare come squadra.
Dispiace per le varie assenze che nel corso del tempo si sono verificate.
Vi consiglio vivamente di andare a correre la NEAPOLIS MARATHON, rimane una delle gare più belle di sempre corse a Napoli.
Un abbraccio
A presto
Pietro Renzi