Prima volta per me all’Appia RUN, prima volta su un percorso di 13 km.
Una gara molto bella, sopratutto il percorso dal punto di vista sia storico che di appartenenza alla romanità che si respirava nei km percorsi.
Nello stesso tempo però non è un percorso sul quale si può pensare di migliorare il proprio PERSONAL BEST.
Il manto stradale cambia in continuazione, sampietrini, ciottoli, terra, poco il tratto con la strada asfaltata, ma tuttavia è affascinante proprio per questo.
I primi 3 km sono andato molto bene, partito forse troppo veloce, ma ripeto i primi 3000 metri mi sentivo veramente in uno stato di grazia, poi la strada obbliga a rallentare un pó perché in alcuni tratti non si ha possibilità di superare e quindi diciamo che si corre in una sorta di fila indiana.
Dal 3 km in poi sono iniziate le salite sui sampietrini, al 7 km se non erro si entra in un parco dove il sentiero era pieno di dossi e di dislivelli.
Gli ultimi metri totalmente in discesa dove qualcosa si può recuperare, ma davvero poco.
Rimane comunque una corsa davvero affascinante, nonostante la difficoltà del percorso per il suo manto stradale, buona l’organizzazione.
PIETRO RENZI 13 KM 01:05:00